Tuttora Fondi disponibili per le Regioni del Centro-Nord Italia

CONTRIBUTO STRAORDINARIO DI 10 MILIONI DI EURO

Rivoluzione verde e transizione ecologica

Saranno così suddivisi

  • 8 MILIONI: DA DISTRIBUIRE PER I BANDI, per sostenere le imprese;
  • 2 MILIONI da utilizzare per il Comune di Prato per sostenere la realizzazione di progetti di sistema.

I Bandi previsiti sono:

  • Bando efficientamento energetico (ore 10 del 4 Aprile);
  • Bando transizione ecologica/socio-sostenibilità ed economia circolare (apertura giugno 2023);
  • Bando trasformazione ecologica e digitale e innovazione d’impresa (apertura settembre 2023);
  • Bando ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la transizione ecologica (apertura gennaio 2024);
  • Bando rafforzamento della filiera (apertura giugno 2024).

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda solo le aziende che fanno parte del distretto pratese dove rientrano 12 comuni nell’aree di 3 province (Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio, comuni di Agliana, Montale, Quarrata, comuni di Calenzano e Campi Bisenzio).

CODICI ATTIVITÀ AMMISSIBILI

  • 13.10.00 Preparazione e filatura di fibre tessili;
  • 13.20.00 Tessitura;
  • 13.30.00 Finissaggio dei tessili, degli articoli di vestiario e attività similari;
  • 13.91.00 Fabbricazione di tessuti a maglia;
  • 13.92.10 Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l’arredamento;
  • 13.92.20 Fabbricazione di articoli in materie tessili nca;
  • 13.93.00 Fabbricazione di tappeti e moquette;
  • 13.94.00 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti;
  • 13.95.00 Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento);
  • 13.96.10 Fabbricazione di nastri, etichette e passamanerie di fibre tessili;

  • 13.99.10 Fabbricazione di ricami;
  • 13.99.20 Fabbricazione di tulle, pizzi e merletti;
  • 13.99.90 Fabbricazione di feltro e articoli tessili diversi.

TIPOLOGIA DI SPESE AMMISSIBILI

Nei progetti di investimento sono ammissibili le seguenti spese:

  • Macchinari;
  • Impianti e attrezzature nuove di fabbrica con le spese di installazione;
  • Formazione del personale;
  • Acquisto di beni immobili e opere murarie e assimilabili;
  • Spese per servizi di consulenza e per l’acquisizione di certificazioni di prodotto o processo.

Inoltre sono previste nel limite del 20% le spese relative al capitale circolante, in relazione alle spese per gli investimenti ammissibili.

Efficientamento energetico imprese - Bandi contributi straordinari per il distretto tessile di Prato

1) BANDO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

Tipologia a) programmi di investimento
Linea a) sostenibilità ambientale e transizione ecologica
Presentazione domande: dalle ore 10.00 del 4 Aprile fino alle ore 17.00 del 5 Giugno 2023.
Risorse stanziate sul bando: 4.000.000,00 euro.
Tipologia di contributo: Contributo in c/capitale – Regolamento “de minimis”.
Beneficiari: Aziende singole.
Importi finanziabili: Il costo totale del progetto presentato a valere sul presente bando dovrà essere compreso tra un minimo di € 20 mila e un massimo di € 200 mila.
Intensità dell’aiuto: micro/piccola: 70%; media: 60%, grande: 50%.

Interventi ammissibili

  • L’efficientamento energetico del processo produttivo (innovazione di processo – sostituzione e ammodernamento di macchinari, impianti e linee produttive esistenti con macchinari, impianti e linee produttive ad elevata efficienza energetica (elettrica e/o termica) che prevedono l’applicazione di nuove tecnologie – interventi innovativi volti a ridurre gli sprechi di energia);
  • L’installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica e/o elettrica all’interno dell’unità produttiva, inclusi i sistemi di accumulo e stoccaggio. Il dimensionamento massimo degli impianti ammissibili ad agevolazione dovrà essere non superiore ai documentati fabbisogni annuali di energia del beneficiario nell’anno 2021 o nel 2022 se disponibile (riportati in diagnosi o certificazione energetica e attestati dalle bollette dei consumi aziendali).
  • L’installazione di impianti di cogenerazione – trigenerazione – sistemi ausiliari della produzione;
  • L’installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia;
  • Interventi di ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità (Es. ups rotanti) di adeguata potenza, atti a garantire la regolare alimentazione degli impianti al verificarsi di interruzioni o variazioni temporanee (transitorie); sono ammessi anche interventi di rifasamento e comunque, installazione di sistemi per la stabilizzazione della tensione (power quality).

2) BANDO TRANSIZIONE ECOLOGICA/SOCIO-SOSTENIBILITÀ ED ECONOMIA CIRCOLARE

Tipologia a) programmi di investimento
Linea a) sostenibilità ambientale e transizione ecologica
Uscita prevista bando: GIUGNO 2023.
Risorse stanziate sul bando: 1.200.000,00 euro.
Tipologia di contributo: Contributo in c/capitale – Regolamento “de minimis”.
Beneficiari: Aziende singole.
Importi finanziabili: spese ammissibili complessivamente non inferiori a 5mila € e non superiori a 100mila €.
Intensità dell’aiuto: micro/piccola: 60%; media: 50%, grande: 40%.

Interventi ammissibili

  • Raggiungimento e/o rinnovo di certificazioni volontarie europee e internazionali in materia ambientale e/o sociale riferite a propri prodotti, processi e/o all’intera struttura aziendale;
  • Interventi volti a supportare il percorso di allineamento dei sistemi aziendali agli standard ESG;
  • Introduzione di processi e/o tecnologie utili alla trasformazione di residui di produzione e/o rifiuti in materiali riutilizzabili all’interno dello stesso o di altri cicli produttivi;
  • Interventi volti a favorire l’eco design dei prodotti e l’utilizzo della metodologia LCA o analoghi strumenti di misurazione dell’impatto ambientale (es: Carbon Footprint);
  • Introduzione di tecnologie che permettano la sostituzione di sostanze pericolose con altre a minor impatto ambientale;
  • Acquisto di nuovi impianti che consentano la riduzione degli scarti di lavorazione;
  • Introduzione di tecnologie o sistemi idonei alla riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico;
  • Altre tipologie di investimento, purché sia chiaramente determinabile il grado di riduzione dell’inquinamento conseguente alla realizzazione dell’investimento stesso.

3) BANDO TRASFORMAZIONE TECNOLOGICA E DIGITALE E INNOVAZIONE D’IMPRESA

Tipologia a) programmi di investimento
Linea b) trasformazione tecnologica e digitale
Uscita prevista bando: SETTEMBRE 2023.
Risorse stanziate sul bando: 1.300.000,00 euro.
Tipologia di contributo: Contributo in c/capitale – Regolamento “de minimis”.
Beneficiari: Aziende singole.

Importi finanziabili

  • Progetti di digitalizzazione base: Il costo totale del progetto presentato a valere sul presente bando deve essere compreso tra un minimo di € 10 mila e un massimo di € 50 mila.
  • Progetti di digitalizzazione avanzata: Il costo totale del progetto presentato a valere sul presente bando deve essere compreso tra un minimo di € 20 mila e un massimo di € 120 mila.

Intensità dell’aiuto

  • Progetti di digitalizzazione base: micro/piccola: 50%; media: 40%, grande: 30%.
  • Progetti di digitalizzazione avanzata: micro/piccola: 60%; media: 50%, grande: 40%.

Interventi ammissibili

  • Implementazione di soluzioni tecnologiche finalizzate a favorire un primo passo verso la digitalizzazione dei processi aziendali e/o dei prodotti (DIGITALIZZAZIONE BASE);
  • Introduzione/implementazione di almeno una delle 9 tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0 (Advanced manufacturing solution, Additive manufacturing, Augmented reality, Simulation, Horizontal/Vertical integration, Industrial Internet of Things, Cloud Computing, Cybersecurity, Big Data & Analytics) (DIGITALIZZAZIONE AVANZATA).

N.B:

  • Progetti di digitalizzazione base: Il costo totale del progetto presentato a valere sul presente bando deve essere compreso tra un minimo di € 10 mila e un massimo di € 50 mila. Ciascuna impresa, sia in forma singola che in qualità di partecipante a un progetto integrato di distretto, può presentare una sola domanda di agevolazione. Nel caso la domanda non venisse accolta, l’impresa potrà presentare una nuova domanda sui successivi bandi.

PRESENTAZIONE DOMANDE

Il nostro Staff è a disposizione per offrirti una consulenza gratuita, valutare l’accessibilità al contributo o la disponibilità di altri incentivi adeguati al tuo progetto d’investimento.