Indice dei contenuti
- 1 BANDO RESTO AL SUD
- 2 BENEFICIARI DELL’AGEVOLAZIONE
- 3 AGEVOLAZIONE CONCESSA
- 4 SPESE AMMISSIBILI
- 5 COSA FINANZIA RESTO AL SUD
- 6 DURATA DEL FINANZIAMENTO
- 6.1 Puoi valutare anche questi bandi e contributi per il tuo investimento.
- 6.1.1 Sostegno per l’autoproduzione da fonti rinnovabili nelle PMI – MIMIT
- 6.1.2 Filiera delle fibre tessili naturali, provenienti da processi di riciclo e processi di concia
- 6.1.3 Bando ON
- 6.1.4 MISURE PER LA TRANSIZIONE VERDE E DIGITALE NELLA MODA
- 6.1.5 Sostegno per l’autoproduzione da fonti rinnovabili nelle PMI – MIMIT
- 6.1.6 Filiera delle fibre tessili naturali, provenienti da processi di riciclo e processi di concia
- 6.1.7 Bando ON
- 6.1.8 MISURE PER LA TRANSIZIONE VERDE E DIGITALE NELLA MODA
- 6.1.9 Newsletter INTEGRALE
BANDO
RESTO AL SUD
Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del “cratere sismico” del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord.
BENEFICIARI DELL’AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni sono rivolte a chi ha un’età compresa tra i 18 e 55 anni residenti in una delle regioni sopra elencato oppure che intendono trasferire la residenza nelle suddette aree entro 60 giorni (120 giorni se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria.
Inoltre, i soggetti non devono:
L’incentivo è quindi concesso a:
Possono richiedere i finanziamenti anche i liberi professionisti (in forma societaria o individuale) che non risultino titolari di P.IVA nei 12 mesi antecedenti alla presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta in domanda.
(Per le aree a carattere sismico non sono posti limiti di età).
AGEVOLAZIONE CONCESSA
I finanziamenti bancari di Resto al Sud sono concessi solo da istituti di credito che aderiscono alla convenzione Invitalia ABI. La banca valuta la concessione del finanziamento caso per caso. La convenzione definisce anche le modalità di erogazione del contributo in conto interesse.
Le agevolazioni concesse coprono il 100% delle spese ammissibili, suddivise come segue:
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese necessarie alle finalità del programma di spesa, sostenute dal soggetto beneficiario e relative all’acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese:
Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.
COSA FINANZIA
RESTO AL SUD
Nel Bando Resto al Sud le attività oggetto di finanziamento sono:
Sono escluse le attività agricole.
Il finanziamento massimo erogabile è pari ad € 50.000 per richiedente, che può arrivare fino a 200.000 € nel caso di società composte da quattro soci.
Per le imprese individuali, con un soggetto proponente, il finanziamento è pari a € 60.000.
È previsto un ulteriore contributo a fondo perduto per il finanzia-mento del fabbisogno circolante:

DURATA DEL FINANZIAMENTO
Le imprese che hanno ottenuto il decreto di concessione e sono in possesso di un contratto di finanziamento agevolato, hanno 24 mesi di tempo per completare il programma di spesa a partire dalla data del provvedimento di concessione.
La rendicontazione avviene con la presentazione di due SAL (primo SAL e SAL a titolo di saldo) oppure con un SAL unico.
Il nostro Staff è a disposizione per offrirti una consulenza gratuita, valutare l’accessibilità al contributo o la disponibilità di altri incentivi adeguati al tuo progetto d’investimento.